Descrizione
La ZCS interessa i fondali, tra i 5 e i 50 metri di profondità, dell’area cosera del Comune di Ricadi (VV), caratterizzata dalla presenza del Promontorio di Capo Vaticano.
Il territorio presenta una particolare morfologia, con valli e profonde incisioni fluviali, con il tipico “terrazzamento a gradoni”. Si tratta di piattaforme, di diversa estensione, modellate dal mare, durante le “fasi di riposo” e di “intenso sollevamento”, che hanno caratterizzato l’era Quaternaria. Fenomeno di sollevamento che è ancora in corso, come dimostrano dall’assenza di una “vera e propria piattaforma continentale” e dai numerosi fossili marini presenti
sulle rocce e sulle scarpate di Capo Vaticano.
L’area cosera, quindi, presenta ampi tratti a falesia, costituita da rocce granitiche, che prosegue verticalmente al di soo del livello del mare, intervallati da piccole spiagge.
I fondali hanno una generale forte acclività, raggiungendo, di fronte al Torrente Santa Maria, la batimetrica dei 50 metri a soli 150 metri di distanza dalla batigia. Più a nord, di fronte al Capo (località Vaticanello) e alla Spiaggia del
Tuono il fondale è meno ripido.
L’area risulta costituita principalmente da popolamento eterogenei, tranne che nella zona infralitorale superiore e mesolitorale, dove l’ambiente marino è caratterizzato dall’insieme delle biocenosi di substrato duro.